Non è di certo un segreto: tra alimentazione e sesso vi è un legame davvero indissolubile. Non solo perché il cibo è protagonista del rapporto a due, dalla classica cena nella fase di corteggiamento a qualche appassionante gioco in camera da letto, ma anche e soprattutto per gli effetti che gli alimenti possono avere sull’organismo. 

La prima regola, valida sia per gli uomini che per le donne, è quella di evitare dei menu troppo sostanziosi, con pietanze che possano chiedere un grande sforzo all’apparato digerente. La fase di digestione, infatti, comporta un grande afflusso di sangue a livello dello stomaco e dell’intestino, limitandone la circolazione altrove. Un processo digestivo lento, di conseguenza, potrebbe influire direttamente sulla qualità e la tenuta dell’erezione maschile. Ma quali cibi consigliare?

Carne: Includere una varietà di carni nella dieta può migliorare la vita sessuale. Manzo, pollo e maiale contengono carnitina, L-arginina e zinco. La carnitina e la L-arginina sono aminoacidi che migliorano il flusso sanguigno. Un flusso sanguigno ottimale è cruciale per la risposta sessuale negli uomini e nelle donne. Secondo il NYU Langone Medical Center , questi due nutrienti possono aiutare efficacemente la disfunzione erettile in alcuni uomini. Bisogna, però, assumere le proteine di origine animale con moderazione per evitare l’aumento del rischio di malattie cardiache.

Ostriche: Si è sempre parlato delle proprietà afrodisiache delle ostriche. La ricerca ha affermato, in una conferenza del 2005 dell’American Chemical Society, che le ostriche, le vongole e le capesante contengono composti che aumentano i livelli di testosterone e di estrogeni.

Salmone: Il salmone è noto per la presenza al suo interno di acidi grassi omega -3 benefici per il cuore. Gli Omega -3 aiutano a prevenire l’accumulo di grassi nelle arterie e la formazione di placche, migliorando così il flusso sanguigno in tutto il corpo. 

Noci: Le noci contengono acidi grassi essenziali che aiutano a mantenere il cervello sveglio. Le noci si pensa possano valorizzare la quantità di feniletilamina, in grado di dare una sensazione naturale di benessere e di eccitazione, e sono, inoltre, note per aumentare il testosterone.

Aglio: Questo vegetale è un fluidificante naturale spesso usato per prevenire l’ipertensione, il colesterolo alto e le malattie cardiache. Le proprietà anticoagulanti aiutano a garantire un corretto flusso di sangue agli organi inferiori.

Mele: Le mele, insieme a bacche, ciliegie, cipolle e uva scura, sono ricche di quercetina. Questo antiossidante, un tipo di flavonoide, può offrire una serie di benefici per la salute. Per quanto riguarda il sesso, la quercetina svolge un ruolo nel controllo dei sintomi della prostatite e della cistite interstiziale e promuove la circolazione. Gli alimenti ricchi di flavonoidi, assunti almeno due volte a settimana, riducono il rischio di colesterolo fino all’11%. Arterie e vasi sanguigni ne giovano e l’erezione ottiene un piccolo “aiutino”. È attestato che la dieta mediterranea faccia bene al cuore: le malattie cardiache sono causa di disfunzione erettile e un’alimentazione sana crea vantaggi sorprendenti per la vita sessuale degli uomini. Frutta, verdura, cereali integrali, olio extra vergine d’oliva e pesce tengono sotto controllo i sintomi da sindrome metabolica e danno una mano a garantire l’erezione.

Vino rosso: Una ricerca pubblicata su The Journal of Sexual Medicine ha mostrato che uno o due bicchieri di vino rosso al giorno aumentano il desiderio sessuale e la lubrificazione nelle donne. Il vino rosso contiene quercetina, che potrebbe spiegare la risposta positiva. Ma bere più di due bicchieri di vino al giorno o assumere altri tipi di bevande alcoliche non produce gli stessi risultati.

Caffè: Uno studio condotto dall’ University of Texas Health Science Center a Houston su oltre 3.700 uomini, stabilisce che tre tazzine al giorno di caffè garantiscono una buona funzionalità erettile. La caffeina innesca una serie di effetti nell’organismo che aumentano l’afflusso di sangue nelle arterie contenute nel pene. 

Naturalmente, le capacità dell’eros non possono essere unicamente determinate dall’alimentazione, ma possono dipendere anche da questioni ormonali, psicologiche, da disturbi pregressi e molti altri elementi. Per questo motivo, il parere del medico curante o dello specialista rimane imprescindibile.